TESTO
Ho sete Venere, bevo sul monte
lacrime dolciastre dentro te.
Mi tremi addosso, mangiami allo specchio
A volte mi sembra che canti jazz.
Pupille grandi, arti come ragni
ti stringo forte se tu stringi me.
Piedi contratti tra i fili brillanti
intelati sottovoce come piace a te.
Gocce e brividi
le luci timide
le nostre ombre in un casquè
Respiro unisono sospiro armonico
sinuoso vero, complice.
I graffi in faccia, sulla schiena madida
velluto soffice.
Cardio in sincro, battiti in uptempo
fino a sentirsi male.
Ho sete Venere, bevo sul monte
lacrime dolciastre dentro te.
Mi tremi addosso, mangiami allo specchio
A volte mi sembra che canti jazz.
Ho sete Venere, bevo sul monte
lacrime dolciastre dentro te.
Mi tremi addosso, mangiami allo specchio
A volte mi sembra che canti jazz.
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DESCRIZIONE
Non la classica canzone d'amore. Elegante, ma sconcia. Pulita, ma esplicita.
CREDITS
Samuele Matta: Voce, basso, chitarra, piano
Samy Fetian: Drums
Lorenzo Vignozzi: Effetti
Andrea Pachetti: Produttore artistico, mixaggio
Andrea De Bernardi: Mastering
VIDEO MONTEVENERE
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone MONTEVENERE si trova nell'album SUPERFUXIA uscito nel 2025 per The Saifam Group, ADA Music Italy, Warner Music Italy.
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L'articolo SÈMIÈL - MONTEVENERE testo lyric di SÈMIÈL è apparso su Rockit.it il 2025-06-05 16:28:12
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