TESTO
Non si vive di solo panico
L'ho letto dentro un libro di Pensa
Opinioni contrastanti sulla mia provenienza
Yo check, mic check
A vint'anni l'amor
A sessanta il saòr
Da sotto questo tavolo mi sfioro le angosce
Assumo le sostanze ma licenzio le forme
Diviso ho imperato ma inviso unisco
Metto sempre soli in versi quello che non capisco
Dove non piove l'ape perde polline
È un riscaldamento l'incendio di gomme
È un prato pastello il cielo su Celestopoli
Un ricordo d'infanzia come l'occhio dei popoli
Sono solo nella gang Wu-tang Clan
Clean come un Kleenex dopo Gang Bang
Abbasso il climax con lo xanax
Dove posso mettermi a giocare con Babar
Pompo nelle casse da morto
All'ombra dei cipressi il sonno è meno duro
Pompo nelle casse da morto
In ogni fantasia ho gli elefanti rosa
Pompo nelle casse da morto
Semplice e interiore come il mio futuro
Pompo nelle casse da morto
Sonnolenza bocca secca perdita di memoria
Il silenzio del rumore
Delle valvole apprensione
Disperso nel vanto
Eco mi chiedo chi sia a farmi le veci
Anche solo vibrazione sento dentro le voci
È la cerata plastica
Il cielo su Celestopoli
Sono solo nella gang Wu-tang Clan
Clean come un Kleenex dopo Gang Bang
Abbasso il climax con lo xanax
Dove posso mettermi a giocare con Babar
Pompo nelle casse da morto
All'ombra dei cipressi il sonno è meno duro
Pompo nelle casse da morto
In ogni fantasia ho gli elefanti rosa
Pompo nelle casse da morto
Semplice e interiore come il mio futuro
Pompo nelle casse da morto
Sonnolenza bocca secca perdita di memoria
Parole di beneviolenza
Questa mia frustrazione vive
Nell'antropocenere non sosta presso me
Preferisco dimorare nel respiro regolare
Preferisco non guardare nei palati degli equini
E qui e ora sparire
Preferisco proferire dal palato le parole
E qui e ora sparire
Preferisco non guadare nella carne detrita
Vi chiedo cosa dire dei destini generali
Senza ingenerare
Una parvenza di origini
È un prato di ghiaccio
Il cielo su Celestopoli
Trapezista nelle circostanze, nelle mie radici
In cui ogni giorno mi cimento
Pompo nelle casse da morto
All'ombra dei cipressi il sonno è meno duro
Pompo nelle casse da morto
All'ombra dei cipressi il sonno è meno duro
Pompo nelle casse da morto
In ogni fantasia ho gli elefanti rosa
Pompo nelle casse da morto
Semplice e interiore come il mio futuro
Pompo nelle casse da morto
Sonnolenza bocca secca perdita di memoria
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano Il cielo su Celestopoli di ILPALESECHEAMO:
DESCRIZIONE
Genere musicale: dance
Modalità interpretativa: Rap
Tema
Un viaggio allucinato nei ricordi d’infanzia, Il cielo su Celestopoli mescola nostalgia, disagio mentale e immaginazione psichedelica. Celestopoli — città immaginaria evocata nel titolo — è insieme rifugio infantile e distorsione percettiva: un luogo in cui il cielo è fatto di plastica, i ricordi hanno la consistenza dell’oppio e la morte diventa un tema da ballare. La traccia si muove tra rime taglienti e incastri stranianti, dando voce a un sé frammentato, che oscilla tra depressione, uso di psicofarmaci e autoironia.
Contesto creativo e riferimenti
I versi si muovono tra riferimenti pop e letterari: Babar, Wu-Tang Clan, Corrado Pensa, la “beneviolenza” e il “palato degli equini” creano un immaginario surreale, in bilico tra cultura alta e bassa, tra terapia e allucinazione. Il ritornello – “Pompo nella casse da morto” – diventa un mantra che riassume perfettamente la tensione del brano: ballare la fine, accompagnare il disfacimento personale con un beat ipnotico.
Il paesaggio sonoro è spigoloso ma avvolgente, con synth elettronici acidi e ritmo costante, che amplificano la sensazione di disorientamento e fuga. Celestopoli non è solo un luogo mentale: è il simbolo di un presente anestetizzato e distorto, dove la morte non è tragedia ma tratto interiore, quasi familiare.
CREDITS
Produced by Big House x Botswana Records
Vocals by Adriano Cataldo
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Il cielo su Celestopoli si trova nell'album Saòr - La strategia dell'estinzione Vol. 1 uscito nel 2025 per BHL Records.

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L'articolo ILPALESECHEAMO - Il cielo su Celestopoli testo lyric di ILPALESECHEAMO è apparso su Rockit.it il 2025-09-12 08:23:28
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