TESTO
L'inverno fu tremendo, ma tardava ad arrivare
Fumava Marla Singer, una madonna, una belva
Fossa comune è mezzo gaudio in una gintoneria di Loreto
Farvugliavo leggendo Forlani
Che non mi avresti mai lasciato
Tenevo mezzo palmo sulle palle dei tuoi occhi
la lingua aveva l'altra metà
Odiavi i dj diffusi come funghi
Io nel pensier mi fingo
Ti lavo le mutande che ti sfilo questa sera
Profumata e pettinata come una madonna nera
Inerme rendi il derma niente più da dichiarare
Non mento di volermi lapide al monumentale
Come farebbe Francesco Bianconi
Canto una paluda immaginaria
Sorseggio ghiaccio e chinino
Elimino la tua malaria
Per farmi più plausibile ogni giorno cerco una hybris facile
al cimitero acattolico con Arbasino Buddha e un serramanico
Come farebbe Francesco Bianconi cantando urne funerarie
Da morto tra i miei denti trovi la mia identità
Nel mentre mento a Google, dichiarando l'umanità
Dichiarando l'umanità
Tremenda fu l'estate in piazza Loreto
Sesso surrogato delle seghe d'infanzia
Il fuoco fatuo sopra i rave, del giovane poeta sepolto in linea B
Del giovane poeta sepolto in linea B
Prezioso il luogo e il tempo dovuti al silenzio
Nell'e-mail che non hai letto imploravo pietà
Avevi un nome trap in tempi non sospetti
Fuori luogo sulla tua tesi su Walter Benjamin
L'amore è poca cosa nell'epoca della sua riproducibilità
La morte è apoteosi nell'epoca della sua riproducibilità
Come farebbe Francesco Bianconi
Canto una palude immaginaria
Sorseggio ghiaccio e campari battuta lapidaria
Per farmi più plausibile ogni giorno cerco una hybris facile
al cimitero acattolico
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Premi play per ascoltare il brano Come farebbe Francesco Bianconi di ILPALESECHEAMO:
DESCRIZIONE
Genere musicale: Cantautorale con influssi funky
Modalità interpretativa: Alternanza di canto melodico e voce sincopata, ispirata ai Baustelle e a Mannarino
Tema
Un omaggio dichiarato alla poetica sepolcrale e decadente di Francesco Bianconi, tra eros e tanatos, ironia e struggimento. Il brano si muove sul confine tra l’amore e la perdita, tra la finzione sentimentale e il crollo esistenziale, evocando atmosfere urbane che ricordano i bassifondi affettivi della provincia italiana. È il racconto di una relazione che si consuma tra sacralità profana e alienazione quotidiana, tra citazioni letterarie e disillusione alcolica.
Contesto creativo e riferimenti
I versi sono costellati di immagini cinematografiche e letterarie (Marla Singer, Arbasino, Benjamin), scorci italiani decadenti (Loreto, il cimitero acattolico), e un continuo gioco tra spiritualità, Storia e materia. L’ibridazione tra ironia e lirismo evoca un cantautorato colto e urbano, attraversato da una malinconia postmoderna.
La voce di Michail Gorbačëv nel finale – tratta da un discorso alle Nazioni Unite – introduce un contrasto straniante e politico, chiudendo il pezzo con una riflessione implicita sulla fine dei grandi ideali e sulla dissoluzione della Storia nella psiche individuale.
CREDITS
Produced by Big House x Botswana Records
Ukulele by Ermanno Zanella
Synthesizers by Ermanno Zanella & Big House
Vocals and Lyrics by Adriano Cataldo
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Come farebbe Francesco Bianconi si trova nell'album Saòr - La strategia dell'estinzione Vol. 1 uscito nel 2025 per BHL Records.

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L'articolo ILPALESECHEAMO - Come farebbe Francesco Bianconi testo lyric di ILPALESECHEAMO è apparso su Rockit.it il 2025-09-12 08:23:28
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