Motivi X Litigare Kaizen 2025 - Rock, Hip-Hop

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La locuzione "crescita personale" suona a volte come un concetto un po' di moda, utile a riempirsi la bocca di parole ad effetto. Ma non è questo il caso, perché qui la teoria incontra una musica consistente, la speranza e il desiderio - anzi, il "volere" -  di un rinnovamento autentico, sincero, concreto. Bisogna esserne affamati, come lupi. Lo spiega bene il titolo del brano, Kaizen, un termine giapponese che significa letteralmente "miglioramento continuo".

Il testo del brano è una sorta di manuale contemporaneo di comportamento, un invito diretto a condividere il proprio "sapere" con le generazioni future, a essere gentili per aprire le porte e a fidarsi: "La fiducia è più importante dell’amore a volte. Perdonati, che gli errori si commettono anche per colpa della sorte".

La composizione attraversa il rock, l'hip hop, l'essenza della ballad, il pop più intenso e profondo. C'è "l'aspettare il sole" al gusto di Neffa & i messaggeri della dopa, c'è il mood intimo e riflessivo di Tormento e i Sottotono, c'è il sound che accarezza le orecchie più diverse.

E così, dopo alcuni episodi precendenti (Motivi X LitigareNuovi Fossili), reincontriamo volentieri la band veneta, sempre più multi-dimensionale: la voce di Roberto Modolo "il rapper che canta", le chitarre di Ettore Baccichet e Fabio Zamuner che qui mette anche lo stylophone  e non disdegna i cori, insieme al batterista Guido Morossi, affiancato sia da Giovanni Demetrio Verardo alle percussioni e allo xilofono sia da Alberto Buzzi al basso. Il gruppo ha scritto, registrato e prodotto il pezzo in casa.

Uno degli aspetti più affascinanti del gruppo è che le età dei componenti vanno dai 21 ai 38 anni, ma sono disparate pure le loro provenienze musicali: rap, metal, funky, hard-rock, elettronica, reggae... Da un melting pot come questo possono solo continuare a nascere cose belle.

"E la paura non è mancanza di coraggio, è un ancoraggio per evitare di correre incontro alla morte, facendo finta che non siamo solo di passaggio. Forse, il punto è lasciare di noi un ricordo, qualcosa che rimanga dentro i cuori di chi salperà dopo di noi da questo porto".

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La recensione Kaizen di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-10-05 21:56:53

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